Al Rifugio Alpe di Tires attraverso l’Alpe di Siusi

L’Alpe di Siusi è un altopiano situato nel comune di Castelrotto. Si possono fare numerose escursioni tra prati magnifici con lo sfondo delle vette dolomitiche dello Sciliar, del Sassolungo e del Sassopiatto. L’escursione ad anello proposta parte da Compaccio, raggiungibile in auto prima delle 9. In tutto l’altipiano è vietata la circolazione alle auto.

Partenza da Compaccio (1840 m).

E’ presto, un po’ di foschia nasconde lo Sciliar. Anche le sagome in controluce del Sassolungo e del Sassopiatto sono comunque riconoscibili.

Lo Sciliar con la punta Santner
Sassolungo e Sassopiatto in controluce
L’imponente Punta Santner

Si attraversano i prati dell’ Alpe di Siusi, con sempre a fare da cornice lo Sciliar. I colori di fine estate esaltano il contasto tra cielo e distese erbose. Le staccionate e i sentieri ben evidenti ci conducono facilmente e creano geometrie tra l’erba. Le baite punteggiano il percorso.

Una salita con numerose serpentine su un pendio detritico conduce alla Forcella Denti di Terrarossa (2499 m).

Breve riposo mentre si possono ammirare i bellissimi panorami.

A sinistra lo Sciliar, poi la verde Alpe di Siusi con la Bullaccia a destra
Lo Sciliar col Monte Pez
Sassolungo e Sassopiatto
A destra il Rifugio Bolzano sovrastato dal brullo Monte Pez

Dalla forcella, con una breve discesa si giunge al rifugio Alpe di Tires (2440 m).

Il rifugio è situato presso il Passo Alpe di Tires, punto di giunzione tra la lunga Dorsale dello Sciliar e le ultimi propaggini del Catinaccio, su un ripiano ai piedi meridionali della frastagliata Cresta di Terrarossa.

La breve discesa verso il rifugio
Tovaglie e lenzuola stese ad asciugare
La frastagliata cresta dei Denti di Terrarossa e il cielo a pecorelle

Il ritorno prevede il passaggio dal rifugio Molignon.

Si percorrono strade e sentieri ben tracciati tra prati ondulati dove sta crescendo l’erba per l’ultima fienagione. Si possono vedere cavalli Haflinger sempre con il Sassopiatto sullo sfondo.

Il Sassopiatto
Denti di Terrarossa

Le rotoballe col fieno già tagliato
Il Sassopiatto e un cavallo Haflinger
Sassolungo a sinistra e Sassopiatto a destra nella luce pomeridiana
Affiormanti di rocce vulcaniche
Una casetta in posizione ideale
I Denti di Terrarossa ormai alle spalle

Infine la cartina dell’itinerario.

L’anello tracciato parte dall’Hotel Panorama, che dista da Compaccio circa 2 km. L’anello è di 12 Km, quindi complessivamente il giro prevede 16 Km di marcia.