Valle d’Aosta (7) – Escursioni da Gimillan

Innanzitutto una breve descrizione della frazione di Cogne corredata da un po’ di foto.

Gimillan

Nella valle di Cogne proprio al di sopra di Cogne, a circa tre chilometri dal capoluogo, si trova la frazione di Gimillan a 1787 metri di altitudine. Per la sua posizione è già un luogo ideale per fare passeggiate brevi e escursioni impegnative senza doversi spostare con l’auto. Dal piccolo centro, un balcone sulla valle, circondato da verdi pascoli, si ha una visione panoramica eccezionale su Cogne e sul Gran Paradiso. I tramonti e le albe si mostrano spettacolari, la pace e il silenzio della sera ritemprano, si dimenticano immediatamente il caos e la routine cittadina.

Tralasciando le brevi passeggiate che si possono fare intorno all’abitato, inizio a descrivere tre escursioni giornaliere piuttosto impegnative con dislivelli oltre i 1000 metri.

Laghi del Lussert

Il sentiero è piuttosto lungo: 21 chilometri (andata e ritorno) e il dislivello totale supera i 1000 metri, estattamente 1117 metri. Sempre ben segnato e evidente percorre il vallone del Grauson fino a un bivio che permette di salire all’Alpe Grauson Superiore e poi nel vallone dei laghi.

I laghi sono tre, il primo è sicuramente meno spettacolare, quindi conviene continuare e risalire il sentiero che si fa più ripido, portandosi al secondo lago chiamato Lago di Lussert. Questo è inserito in una bella conca sassosa, le vette che lo circondano sono la Punta Garin e la Punta Rossa. Infatti il colore dominante è il rosso, che contrasta con le acque verde smeraldo.

Continuando sul ripido sentiero si possono vedere i due laghi sottostanti fino a raggiungere il terzo lago situato alla quota di 2904 metri. Se il tempo lo permette e le gambe reggono, considerando che dobbiamo ripercorrere tutta la strada effettuata, si può arrivare al Colle di Laures a quota 3035 metri. Da qui la vista si apre sulla Valle centrale, sui laghi di Laures, sul Monte Rosa e sul Cervino.

Colle di Saint-Marcel e lago Coronas

Questo percorso è piuttosto impegnativo, con un dislivello complessivo di 1198 metri e una lunghezza di circa 17 chilometri (andata e ritorno). La prima parte del sentiero è la stessa di quello che porta ai laghi di Lussert, infatti si raggiunge l’Alpe Grauson superiore. Superato il lago Coronas a 2700 metri, rimangono ancora da salire circa 200 metri per il Colle. Un po’ più monotono dell’ itinerario precedente, l’arrivo al Colle ripaga della fatica, il panorama è notevole: il Monte Rosa e il Cervino, nuvole permettendo, e guardando indietro la Grivola e il Gran Paradiso.

Col Garin e lago Garin

Anche questo itinerario prevede un dislivello totale di 1040 metri per un totale di circa 14 chilometri (andata e ritorno). Si percorre una lunga diagonale lungo la valle di Cogne fino quasi ad arrivare sopra la frazione di Epinel, poi si svolta nel vallone di Arpisson fino all’alpeggio omonimo a quota 2328 metri. La lunga salita al colle prevede il passaggio dal Bivacco Nebbia (2740 metri), da cui si può raggiungere poco più in alto il Lago Garin (2854 metri).

Il lago Garin si trova in una conca sovrastata dalla omonima punta. Si dice che in passato intorno al lago ci sia stato un villaggio i cui resti affiorano tra la pietraia: una strada, una canalizzazione? Forse osservando dall’alto e con cura si riescono a vedere delle forme dovute all’uomo, io non sono riuscita a trovarle! E oggi non sembra un luogo molto accogliente per un insediamento abitativo!

Dal Colle a 2815 metri, la vista si apre su tutta la Valle centrale fino al Monte Bianco, le Grandes Jorasses e l’Aiguille du Midi, tappa della famosa funivia che collega Courmayeur a Chamonix.

Ecco una cartina con evidenziati in blu i sentieri percorsi (http://geonavsct.partout.it/pub/geosentieri/#)